Ci sono le più semplici, ma anche le più snervanti, come ad esempio riuscire ad arrivare in orario sul posto di lavoro mentre siamo
immersi nel traffico cittadino. Magari fermi ad un semaforo ormai rosso da ore, con
automobilista avanti a noi che parla tranquillamente al cellulare con tanto di
braccio fuori dal finestrino. Mentre dietro abbiamo una fila di macchine
strombazzanti, (e qui la sfida fondamentalmente sarebbe quella di mantenere la
pazienza).
E poi ci sono quelle più serie, che mettono realmente alla prova il nostro
carattere, la nostra forza d’animo e la nostra salute.
Parte di queste situazioni sono descritte nei numeri sfida. Possiamo usarli per paragonarli agli altri numeri del grafico personale, in relazione alle previsioni quotidiane o valutarli singolarmente nel pieno della loro essenza come dei nostri punti deboli. Oggi vediamo come si calcolano questi numeri:
Si parte dalla data di nascita e si riduce il giorno, il mese e l’anno a singole cifre. Facciamo un esempio:
Ora posizioniamo le cifre ottenute secondo questo schema: Mese - Giorno - Anno.
Ed operiamo una differenza tra di loro.
Volendo possiamo anche calcolare la sfida secondaria
sottraendo tra di loro la prima e la terza cifra ottenute dalla data di nascita di prima. Quindi nel nostro caso (sempre sottraendo il minore dal maggiore):
9-7= 2 (sfida secondaria)
A questo punto possiamo tracciare un quadro generale della situazione, attenendoci alla legenda che potete consultare qui sotto:
Poi vi ricordo che esistono altre sfide da calcolare ma
queste sono le principali.
Voi le usate? Cosa ne pensate e che importanza gli
date?
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