Evitando ovviamente le noiose definizioni da wikipedia che possiamo trovare ovunque, la prima risposta consona che mi è venuta in mente è stata:
un’arte divinatoria meno famosa dell'astrologia e dei tarocchi e anche visivamente
meno accattivante, ma in realtà di pari complessità.
La numerologia, infatti, ci permette sia di valutare le
caratteristiche personali di un individuo, sia di studiare delle tendenze
previsionali per il futuro. Inoltre ci dà la possibilità di scegliere il
momento migliore per fare ogni cosa.
Alla base di questo processo troviamo un sistema di
numeri/archetipi che risuonano con l’individuo, creando sistemi più o meno
armonici: i numeri che vengono considerati sono sempre gli stessi e quindi sono sempre medesimi anche gli
archetipi che, come le note su un pentagramma, cambiano significato in base alla
posizione in cui le troviamo.
Per gli antichi tutto era numero e la numerologia si fonda
proprio su questo e sulla concezione cabalistica dell’esistenza di una
corrispondenza tra lettere e numeri (e quindi tra nomi e numeri).
Gli
strumenti utili (anzi, indispensabili) per
valutare numerologicamente una persona sono due: la sua data di nascita e il
suo nome completo. Questi ci permettono di ricavare dei dati diretti, fin dalla
prima osservazione , oppure indiretti, sulla base di calcoli più complessi (ma
mai ostici); interessante, ad esempio, al fine dell'analisi dei tratti di
personalità, risulta sicuramente l’uso del grafico numerologico (prossimamente ne vedremo qualcuno).
Inoltre non è da sottovalutare l’uso divinatorio al pari di
un mazzo di tarocchi, anche se con metodiche diverse e meno conosciute... Insomma, numeri: provare per credere! ;)
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